Amori e Amicizie!

Amori e Amicizie

1° Capitolo: Incontri!

DON, DON, DON...

Ecco lo sapevo!

"Sono in ritardo!!"

Iniziai a correre come un fulmine appena sentii la campana suonare...
...mi fermai...fissai solo per un attimo quel bellissimo edificio sopra la più
alta collina di Double, poi però iniziai a correre più di prima...

"Forza! Ce la devo fare!!"

Ebbi il fiatone quando riuscii ad arrivare al portone d'ingresso.
Guardai dall'alto in basso quella che sarebbe stata la mia dimora per ben 3 anni.
Era un bellissimo edificio: imponente e ricco di bellissime sensazioni.

I miei genitori non hanno badato a spese, questa è la sesta accademia
più costosa del Giappone, e la decima di tutto il mondo.

Guardai delle ragazze con indosso la divisa scolastica, si stavano tutte dirigendo
alle lezioni mattutine.
Queste divise sono fantastiche! Di un verde eccezionale.

Qualcuno alle mie spalle interruppe i miei pensieri...

??: Tu devi essere Minamoto Chikaru, è esatto?
Io: Si
spostai delicatamente una ciocca dei capelli.

??: Piacere di conoscerti io sono la Presidentessa dell'Accademia
di St. Peach...
ero incantata...

Com'è bella!

??: Mi chiamo Suzuki Maria e sono lieta di darti il benvenuto.
Seguimi...
Io: C-certo...

Mentre camminavamo Suzuki mi mostrava la scuola in tutto il suo splendore.

Suzuki: Questa è la Big Room, chiamata così perchè tanto grande da contenere tutti
quanti gli studenti dell'accademia.
Io: Tutta l'Accademia?

effettivamente è davvero enorme questa sala!

Suzuki: Tutti gli studenti di St.Peach naturalmente...
Io: Che intende dire?
Suzuki: Semplicemente che non tutti gli studenti delle due
accademie possono starci, ma sicuramente di una sola si!
disse fiera.

Io: Due accademie?
Suzuki: Sulla più alta collina di Double si trova l'Accademia di St. Peach, su quella
più bassa si trova l'Accademia di St. Ichigo. 100 anni fà fu fondata St. Peach, successivamente
quella di St. Ichigo. Le due scuole vantano i migliori studenti del Giappone intero. Ti consiglio
quindi vivamente di impegnarti nello studio e nelle attività accademiche...
Io: Attività accademiche?
avevo l'aria confusa...
Suzuki: Certo! Stò parlando dei club...

sospirò e poi continuo a parlare...

Suzuki:...i club dell'Accademia di St. Peach sono tutti dedicati allo sport: Il Club d'Equitazione,
il Club del Tiro con l'Arco, Il Club del Nuoto, Il Club del Calcio, Il Club del Tennis, Il Club del
Basket, il Club del Baseball, Il Club di Danza e molti altri ancora.

mi guardò con la coda dell'occhio...
Suzuki: Non preoccuparti! Non è obbligatorio iscriversi ai club.

tirai un sospiro di sollievo...
Nel frattempo Suzuki guardò il suo orologio da polso.

Suzuki: Devo proprio andare ora. Vai in Biblioteca e fatti dare la chiave della tua stanza,
lì incontrerai colei che sarà tua compagna per ben 3 anni.
Io: O-ok!

Non sò molto bene come comportarmi con la presidentessa, mi sembra
un pò severa ma in fondo non mi stà così antipatica...

Ero rimasta lì, ancora incantata dalla grandezza di quell'edificio...

Ma...un momento!!

Io: Dov'è la biblioteca?

??: Ti sei persa?
Io: Emm...si...
mi girai e vidi una ragazza dai capelli rosso fuoco che mi guardava con una aria
alquanto curiosa.
Io: Stò cercando la biblioteca. Devo ritirare la chiave per la mia stanza.
Fece un grande sorriso.
??: Ah! Quindi sei nuova!
??: Io sono Tsubasa Fire. Nome strano lo sò!
continuò a sorridere senza proferire alcuna parola...
Io: N-Non tanto.
dissi imbarazzata...
Io: comunque io sono Minamoto Chikaru, piacere.
Fire: Il piacere è tutto mio. Vieni con me, ti accompagnerò
volentieri in biblioteca...

mentre camminavamo...

Fire: Senti Minamoto...
Io: Chiamami solo Chikaru.
cercai di sorridere ma mi usci quasi una smorfia.
Fire: Mmh, daccordo!
mi guardò e sorrise.
Fire: Chikaru! Allora...come mai ti sei trasferita al St.Peach
solo al 3° anno?
Io: Bè ecco...i miei genitori lavorano all'estero...e...io...
volevo rimanere qui a Tokyo...per...per...
Fire: Scusami! Non volevo intromettermi nelle tue questioni private
ma sono sempre troppo curiosa sulle vicende dei nuovi arrivati.
Io: Non preoccuparti, non è un grande problema per me.
sorrisi in modo del tutto naturale.

Fire: Eccoci arrivate!
Fui sbalordita...
Non mi ero neanche resa conto che siam passate dal giardino.
Eravamo fuori da scuola e a destra si trovava proprio la biblioteca.
è un edificio a parte! Davvero bello!
Io: è molto bello!
dissi convinta.
Fire: Aspetta di vedere l'interno.
la porta si aprì...lo spettacolo che mi si prospettò era da lasciare
senza fiato, corridoi lunghissimi con scaffali colmi di libri di varie
dimensioni e colori. Si sentiva il profumo di libri vecchi ed usati...inspirai
lentamente per far entrare a pieno quella sensazione nell'anima...
Io: Senza parole...
Fire: Già...avanti ti accompagno dalla bibliotecaria...
camminammo per ben 3 corridoi girando prima a sinistra,
poi a destra e infine ancora a sinistra ed arrivammo ad una scrivania,
dove da dietro dei grandi libri tutti ammassati sbucò la testa di una donna.
Aveva i capelli neri, legati con un grande fiocco bordeaux. Il viso era
piccolo e la fronte anche, un naso all'insù e due labbra sottili. Gli occhi
invece erano di un verde intenso.
Mi guardò con aria curiosa, come se fossi una novità portata davanti
a quella scrivania solo ed esclusivamente per allontanare quella monotonia
che sembrava le avesse reso troppo lunga quella mattinata.

??: Posso aiutarvi in qualche modo Tsubasa?
Fire: Si, lei è la nuova studentessa. Vorrebbe avere la chiave della sua stanza.
??: Nome prego...
Io: Minamoto...Minamoto Chikaru...
??: Un attimo solo...
cercò minuziosamente tra alcune scartoffie...
??: Eccoti finalmente!
Minamoto Chikaru, anni 17, nata il 25 dicembre.
Io: Esatto.
??: Eccoti la chiave. Benvenuta al St. Peach
fece un largo sorriso.
Fire: Seguimi Chikaru...

Stavo dietro a Fire ma nel frattempo guardavo anche i libri sopra gli scaffali più alti.
Sono bellissimi! Sicuramente passerò la maggior parte del mio tempo qui in biblioteca.
Sorrisi mentre pensavo agli attimi futuri che mi aspettavano.

Alzai lo sguardo e mi resi conto solo in quel momento di aver perso
di vista Fire!
Girai in alcuni corridoi, a vuoto però. Ero confusa.

Non sapevo dove mi trovavo, c'erano libri e solo libri.
Girai l'angolo ma ad un tratto mi ritrovai per terra.
Mi ero scontrata contro qualcuno con un corpo davvero resistente!

Io: Ouch! Che dolore...
mi toccai la testa in segno di dolore...
??: Scusami, non ti avevo vista!
Fu allora che alzai lo sguardo...dolorante guardai fisso quel ragazzo.
Alto, con i capelli castani e gli occhi color verde smeraldo. Occhi profondi
però, che nascondevano qualcosa.
Io: Scusami tu, è stata colpa mia! Stavo cercando una mia amica
e mi sono persa.
??: Il mio nome è Hiraga Ren, piacere.
fece un sorriso così splendente che mi sciolsi in un attimo...
Prima che me ne accorgessi riuscìì a ricompormi e ad aprire bocca.
Io: Io sono Minamoto...Chikaru...Minamoto Chikaru!
Sorrisi cordialmente...
Hiraga: è un grande piacere conoscere una bella ragazza come te, sei nuova
dico bene?
??: Smettila Ren!
mi girai di scatto al suono di quella voce familiare...
Era Fire.
Hiraga: Non fare la bambina Fire!
disse in tono sarcastico.
Fire: Non giocare troppo Ren.
Hiraga: Ok ok, me ne vado.
Piacere di averti conosciuta! Chikaru Minamoto!

Fire: Dov'eri finita Chikaru? Ad un certo punto
mi sono girata e non c'eri più, ti ho cercata
per quasi tutta la biblioteca.
Io: Perchè hai detto quelle parole a quel ragazzo?
Fire: Quale ragazzo?
Ah...si...Hiraga...
Io: Hai detto di non giocare, che intendevi?
guardai il viso di Fire in cerca di una risposta ma per un qualche
motivo non mi guardò negli occhi neanche una volta. Cercai
più e più volte i suoi occhi ma niente. Era lì, muta e con lo sguardo abbassato.
Che avrà?
Ad un certo punto però si girò e mi sorrise.
Fire: Semplicemente che deve stare attento ai suoi comportamenti!
Lui è un latin lover! Le ragazze le prende e le butta via dopo una settimana...
Io: A me sembrava così gentile...
Fire: All'inizio è sempre così! Poi però cerca di conquistarti con il suo fascino
e ti ritrovi nella tua stanza, sola e con le lacrime che ti rigano gli occhi.
restai muta dopo quella dichiarazione...
In questi casi che si dice di solito?
La chiacchierata e i 3 minuti di silenzio durarono così a lungo che mi ritrovai
improvvisamente davanti alla porta di una camera.
Fire: La chiave?
La guardai sbalordita.
Io: Questa è la porta della mia stanza?
Fire: Esatto, eri talmente concentrata sul discorso di Hiraga che non ti sei
minimamente accorta che ti ho accompagnata proprio alla stanza del nostro
dormitorio.
Io: Nostro? Che intendi? Non dirmi che...tu...
Fire: No, non sono la tua compagna di stanza
sorrise a malincuore.
Io: Ah, allora hai la stanza qui vicino?
Fire: Esatto! è proprio accanto alla tua! Visto?
Indicò la porta alla destra della mia.
Io: Ho capito
le sorrisi gentilmente.
Fire: Entra pure, io ora devo andare, devo sbrigare alcuni
compiti che mi sono stati assegnati.
Io: Grazie per avermi aiutata!
le feci un gran sorriso.
Contraccambiò...
Fire:...è stato un piacere Chikaru.
Ci vediamo oggi pomeriggio se sei daccordo.
fece un altro sorriso per tentare di convincermi.
Io: Certamente. Mi farebbe davvero felice.
Fire: Perfetto! Allora ci vediamo oggi pomeriggio. Ciao.
Io: Ciao.

Fire girò l'angolo e se ne andò ed io mi girai verso la porta.
Presi in mano la chiave, la inserii nella serratura e la porta
con un suono sordo si aprì.

Fine 1° Capitolo



Edited by Nanami Takahashi™ - 30/8/2010, 21:50